Matteo Salvini a Modena: “In questo negozio si spaccia, va chiuso. Noi la droga la combattiamo piazza per piazza perché fa male”.
MODENA – Nuovo blitz di Matteo Salvini a Modena. Dopo aver suonato a caccia di un presunto spacciatore tunisino, questa volta nel mirino del leader della Lega è finito un negozio, indicato da alcune donne. Il tutto, naturalmente, raccontato con un video su Facebook.
“Dov’è questo negozio?“, ha chiesto l’ex ministro della Lega che ha aggiunto: “Chiediamo cortesemente a chi di dovere, alla Procura e alle forze dell’ordine, di fare i dovuti controlli in questo negozio, perché qua dentro si spaccia la droga“.
Salvini ci riprova: “Qui si spaccia”
Dopo il caso del citofono Matteo Salvini ci riprova. Questa volta nel suo mirino finisce un negozio di Modena: “Al civico 38 – precisa il leader della Lega – spacciano i ragazzi. Non serve citofonare, perché già l’anno chiuso varie volte questo negozio. Noi la droga la combattiamo piazza per piazza, via per via, perché la droga fa male“.
Il numero uno di via Bellerio ha voluto ringraziare anche le mamme e l nonne che “ci hanno messo la faccia“. “Io sono un testone e tornerò tutte le volte fin quando questo negozio non sarà chiuso“.
Salvini citofona a Bologna, tante parodie sui social
Da Fantozzi all’humor nero di Taffo. Sul web spopolano per parodie su Salvini che citofona a Bologna ad un presunto spacciatore. L’agenzia funebre ha inviato un suo collaboratore in diverse zone della città per chiedere “Scusi lei è spacciato?”.
Ma non mancano le letture ‘comiche’ di questa vicenda. E in queste è presente Fantozzi. La prima ‘rivisitazione’ fa riferimento all’epica scena in cui il ragioniere si arrampicava per chiedere chi aveva fatto palo. La domanda salviniana, però, diventa: “Scusi, lei spaccia?“. La seconda, invece, riprende la telefonata di Paolo Villaggio al capo megalattico. “Facci l’accento svedese”, dichiarava il ragionier Filini e il Fantozzi salviniano domanda al citofono: “Spacci?”. La replica: “Salvini, è lei?“.
fonte foto copertina https://twitter.com/ZenatiDavide